mercoledì 11 maggio 2011

Killing Joke


Academy2 – Manchester 31Marzo

Un’attesa lunga anni, questo è il primo pensiero che mi passa per la mente mentre salgo i gradini dell’Academy questa sera, finalmente di nuovo la band al gran completo con la formazione originale (eccetto Paul Raven deceduto per attacco cardiaco nel 2007)  dai tempi di “Revelations” !

Il secondo è quello della tracklist, perchè vivisezionare una carriera lunga più di tren’anni porterà, forse, a qualche piccola delusione non potendo ascoltare live almeno uno dei tanti brani che ho amato nel corso del tempo. In effetti la scaletta non presenta grandi sorprese, le aspettative vengono mantenute e Jaz, Geordie, Paul e Youth riescono a creare quell’incredibile alchimia che fa brillare, come se fossero diamanti, brani passati alla storia (Wardance, The Wait – straordinaria, The Fall Of Because) con quella rabbia che li ha contraddistinti e che li ha preservati dal passare del tempo.

La stessa cosa accade guardando Jaz, un front man che sembra non essere stato scalfito dall’incedere degli anni, con quello sguardo a occhi sbarrati che si alzano al cielo nel momento in cui parte “The Raven King” il brano dedicato non alla persona di Paul Raven, ma alla sua rabbia, alla sua idea di anarchia, che potesse esistere una confederazione di uomini simili a lui. Nella scaletta lo spazio maggiore lo prendono i brani dall’ultimo, splendido album “Absolute Dissent”, su tutti quella locomotiva sferragliante lanciata verso il baratro :“The Great Cull”; Jaz è un fautore del concetto di sostenibilità ambientale e ha investito nella creazione di due eco-villaggi nel sud del Pacifico e in Cile. La sala apprezza e canta in coro, nelle prime file “headbangers” ( c’era anche qualcuno che superava i 50!!!) si danno battaglia in un rituale che sembra non avere tempo. Ancora una volta Jaz & Co. lasciano un pubblico soddisfatto nella speranza che il tempo preservi la band allo stato attuale dove la grinta, la rabbia e l’energia dopo più di trent’anni dagli esordi sono vive più che mai… senza temere nè Dio nè padroni!!

“We’re an army, a network, a brotherhood”…  
(Blow Up Maggio 2011) 

1 commento:

  1. Gran bella recensione!! Dott. SINema crepa di invidia!! Da quando è atterrato sul vostro pianeta non ha ancora assistito ad un concerto dello Scherzo Mortale...keep on brothers!!!

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